Anche a Perugia il #FridayForFuture

Ispirato ai venerdì di protesta iniziati la scorsa estate a Stoccolma dall’attivista adolescente Greta Thunberg, il movimento di sensibilizzazione sui cambiamenti climatici “Friday For Future” sta moltiplicando, anche in Italia, sia le sue iniziative che il numero di manifestanti.

 

I primi sit-in si sono svolti lo scorso dicembre a Milano, di fronte a Palazzo Marino, sede del Comune. E se all’inizio i presenti si contavano sulle dita di una mano, a distanza di poche settimane – potenza del passaparola – si può già dire che nel capoluogo lombardo è operante una solida base di attivisti, composta di diverse decine di giovani. Dopo Milano, si sono attivati gruppi a Pisa, Torino, Roma, Brescia, Genova, Taranto, Bari, Napoli, Como, Udine, Brescia, Treviso, Vicenza, Venezia, Padova, Parma, Modena, Bologna, Firenze, Catania, Varese e presto anche a Messina e Arezzo.
Da qualche giorno anche Perugia ha il suo gruppo #FridayForFuture. Al movimento hanno già aderito, tra gli altri, Arpa Umbria, Legambiente Umbria, Cittadinanzattiva Umbria, rivista micron, SinistraUniversitaria - UdU Perugia, Rete Studenti Medi Umbria, Associazione Culturale On, Kidsbit Festival, Biblioteca comunale San Matteo degli Armeni, Radiophonica.

 

Il primo appuntamento con #FridayForFuture è venerdì 15 febbraio al Cult di Perugia (ore 19,00, via Carlo Goldoni 8) con “Clima e Fake news”, una serata dedicata alla cattiva informazione sui cambiamenti climatici e sui temi dell’ambiente in generale. Nel prossime settimane sarà pubblicato il calendario completo delle iniziative che ogni venerdì cercheranno di sensibilizzare i cittadini alla cura della Casa Comune.

 

 

[13 febbraio 2019]