LETTO SU RIVISTA MICRON
di Pietro Greco
I 45,9 °C raggiunti a Gallargues-le-Montueux lo scorso 28 giugno – record assoluto per la Francia – non hanno colpito solo i giornalisti (compreso il vostro umile cronista che ne ha dato conto su micron on line).
Ha indotto anche la comunità scientifica a porsi la domanda dell’uomo della strada: è stata un’onda di calore associata ai cambiamenti del clima? A cercare di rispondere è stato un gruppo di scienziati afferenti al World Weather AttributionProject, una collaborazione internazionale che ha l’obiettivo, per l’appunto, di verificare se è possibile attribuire in tempo reale se attribuire un fenomeno meteorologico estremo al climate change, ai cambiamenti globali del clima.
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