Nelle giornate del 28 e 29 marzo l'Umbria, come altre, è stata interessata dalla presenza di concentrazioni molto alte di polveri. L'origine è da ricercarsi in un fenomeno di trasporto dalle zone desertiche dell’Asia. Questo apporto di particelle di tipo sabbioso ha portato al superamento dei limiti di leggi in molte parti della Regione.
https://www.arpa.umbria.it/monitoraggi/aria/Default.aspx
[30 marzo 2020]