Arpa Umbria partecipa al progetto di Coop Italia "Un mare di idee per le nostre acque"
Il progetto, finanziato da Coop, con il supporto scientifico di LifeGate e la collaborazione di Arpa e del Comune di Trevi, sbarca a Piediluco.
Questa mattina, presso il circolo Canottieri, è stata presentata l'iniziativa, con i primi risultati e le prospettive future.
La campagna prevede, come già avvenuto al Trasimeno, la collocazione nelle acque del lago "ternano" di un Seabin, una sorta di imbarcazione "mangiarifiuti" in grado di recuperare dalle acque una media di 500 chilogrammi di rifiuti di plastical'anno, comprese microplastiche e microfibre.
"Il progetto Seabin - ha affermato il Direttore Generale di Arpa, Luca Proietti - si integra perfettamente con le attività dell'Agenzia sul monitoraggio delle microplastiche nei nostri laghi previste dai 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐋𝐢𝐟𝐞. Questa iniziativa, oltre che potenziare i nostri lavori, consentirà di sperimentare questo strumento in grado di "ripulire" le acque lacustri".
"Un particolare ringraziamento - ha concluso Proietti - a Coop Italia, nella persona del presidente Bomarsi e dell'Ad Maura Latini, che hanno promosso l'iniziativa, accettando il nostro invito ad estendere l'utilizzo del Seabin anche a Piediluco".
All'incontro, oltre al Dg Proietti, era presente il Direttore del Dipartimento Umbria Sud, Francesco Longhi.