Le domande più frequenti ricevute dall'Agenzia su servizi e competenze rispetto ad alcune tematiche ambientali
Acqua del rubinetto
Acqua del rubinetto
Dove posso consultare i dati relativi alla qualità dell’acqua erogata nella zona in cui abito?
Tutte le informazioni sull’acqua erogata dagli acquedotti pubblici in Umbria (risultati dei controlli analitici, da dove viene, come viene distribuita, da chi e quando viene controllata ecc.) sono disponibili sul sito www.lacquachebevo.it
L’acqua del rubinetto di casa ha un colore rossastro. A chi mi devo rivolgere?
La colorazione può dipendere dalla presenza di ferro, naturale o dovuta al rilascio da parte delle tubature. In quest'ultimo caso, contattare il Gestore che provvederà a verificare se la colorazione sia imputabile alle condutture dell’acquedotto o a quelle dell’edificio. La responsabilità del Gestore sulla qualità dell’acqua distribuita, infatti, arriva solo fino al punto di allacciamento con le tubature dell’utenza. Se sono queste a rilasciare ferro, è necessario rivolgersi ad un tecnico o, nel caso di un condominio, all’amministratore (da www.lacquachebevo.it).
L’acqua del rubinetto di casa ha una sapore sgradevole. Cosa devo fare?
Fermo restando che ogni acqua ha un suo sapore caratteristico, per legge l'acqua potabile deve avere un sapore “accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale”. Se però si è certi che il sapore sgradevole non derivi da una sensazione personale o non sia legato a fattori estranei all'acquedotto (cattiva manutenzione dell'autoclave, tubature vecchie) è necessario segnalare il fatto al Gestore o alla Asl di zona (da www.lacquachebevo.it).
Campi elettromagnetici
Campi Elettromagnetici
Come posso sapere se un impianto di telecomunicazione è stato o meno valutato da Arpa?
Per sapere se un impianto di trasmissione dislocato in Umbria è stato sottoposto a valutazione da parte dell’Agenzia, è sufficiente verificarne la presenza all’interno del portale “Controllo sorgenti elettromagnetiche”, attraverso una semplice ricerca su mappa.
Cosa devo fare per sapere se l’antenna vicino alla mia abitazione rispetta i limiti di legge a tutela della salute?
Per sapere se un impianto di telecomunicazione rispetta i limiti di emissione previsti dalla legge può richiedere via e-mail al Servizio Agenti Fisici Regionali di Arpa Umbria una misurazione del campo elettromagnetico, indicando con precisione il motivo della richiesta, il proprio indirizzo e recapito telefonico.
Come viene effettuato l’intervento?
La misurazione avviene attraverso la collocazione di appositi strumenti in corrispondenza del punto dell’abitazione ritenuto più esposto; la durata della misurazione varia a seconda della complessità del caso.
L’esito dei controlli viene spedito all’interessato per posta elettronica. Per ricevere, oltre all’esito dei controlli, anche la relazione tecnica di misura è necessaria formale richiesta di accesso agli atti.
L’intervento dell’Arpa è a pagamento?
Arpa interviene gratuitamente nei casi di controllo e vigilanza della salute dell’ambiente, eseguiti a tutela del pubblico interesse.
Qualora, dopo un’analisi preventiva degli operatori dell’Agenzia, la segnalazione non dovesse rientrare fra questi casi ma il servizio fosse ugualmente richiesto, la prestazione sarà effettuata dietro pagamento (Tariffario Arpa).
Nei pressi della mia abitazione è installato un elettrodotto (linea elettrica e/o cabina di trasformazione). Come posso sapere se le emissioni rispettano i limiti di legge?
È necessario contattare il Servizio Agenti Fisici Regionali di Arpa Umbria, che fornirà informazioni sui controlli eventualmente già eseguiti sull’impianto o, in alternativa, indicherà modalità e tempi per un intervento dei tecnici dell’Agenzia.
Ho riscontrato alcuni problemi nel funzionamento dei telecomandi del cancello della mia abitazione e in quello della mia auto; non riesco a risalire all’origine del problema e sospetto vi possano essere delle interferenze elettromagnetiche.
Tale problematica non rientra fra quelle di competenza dell’Agenzia. In tali casi ci si può comunque rivolgere, per competenza, all’Ispettorato territoriale del Ministero dello sviluppo economico.
Spesso, comunque, questi casi non hanno a che fare con impianti di telefonia mobile ma, piuttosto, con un malfunzionamento del sistema di allarme dell’abitazione, che influisce sulle frequenze degli strumenti di telecomando in questione. Tale ipotesi è facilmente verificabile disattivando completamente il sistema di allarme, per il tempo di un breve accertamento.
Inquinamento luminoso
Inquinamento luminoso
Vicino alla mia abitazione è stato installato un lampione che emette un forte fascio di luce che si riverbera all’interno della casa provocando, specie nelle ore notturne, un disagio. A chi mi devo rivolgere?
Per problemi di inquinamento luminoso si può fare riferimento al Comune territoriale competente.
Laghi e fiumi
Laghi e fiumi
Vorrei conoscere i dati relativi al livello idrometrico dei fiumi dell’Umbria. A chi mi devo rivolgere?
I dati possono essere richiesti al Servizio Risorse idriche e rischio idraulico della Regione Umbria (contatti sul sito www.regione.umbria.it)
Vorrei conoscere lo stato di balneabilità dei laghi in Umbria. Dove posso trovare i dati?
I dati sulla base dei quali si definisce la balneabilità delle acque dei laghi, raccolti da Arpa, sono disponibili al link www.arpa.umbria.it//pagine/acque-di-balneazione.
Lavorare in Arpa
Lavorare in Arpa
Vorrei lavorare in Arpa. Cosa è necessario fare?
Arpa Umbria, quale Ente pubblico, recluta il personale alle proprie dipendenze esclusivamente attraverso pubbliche selezioni opportunamente bandite e pubblicate nel canale “Bandi e concorsi” del sito web dell’Agenzia.
Vorrei fare uno stage presso Arpa Umbria, qual è la procedura da seguire?
In base alla disciplina introdotta dalla DGR 2 dicembre 2013, n. 1354 Disciplina tirocini extracurriculari ai sensi dell’art. 1 della L.R. n. 17 del 17 settembre 2013 e disposizioni organizzative in materia di tirocini, tali attività devono prevedere un compenso e, pertanto, la loro attivazione deve essere preceduta da un apposito bando dell’Agenzia pubblicato nel canale “Bandi e concorsi” del sito web dell’Agenzia.
Meteo
Meteo
Dove posso rintracciare informazioni e dati meteorologici relativi all’Umbria?
Arpa Umbria non conduce rilevazioni di dati meteorologici.
Per tali informazioni si può far riferimento al Centro Funzionale Regionale della Regione Umbria (e-mail: centrofunzionale@regione.umbria.it / altri contatti su www.cfumbria.it).
Radon
Radon
Cos’è il radon e dove si trova?
Il radon è un gas radioattivo naturale, incolore e inodore dovuto alla presenza di minerali radioattivi naturali nella crosta terrestre, da cui origina a seguito del decadimento radioattivo del Ra-226.
In quanto gas, il radon fuoriesce dalle porosità e dalle fessurazioni del suolo, come pure da alcuni materiali da costruzione (principalmente tufi e graniti, ma anche cementi) che lo contengono. In atmosfera si disperde rapidamente mentre si accumula facilmente negli ambienti chiusi, dove penetra attraverso fessure, giunti di connessione, canalizzazioni degli impianti. Un’altra fonte di ingresso del radon può essere l’acqua potabile, nella quale esso è presente seppur in concentrazioni minori.
In Umbria, pur in assenza di una mappatura regionale, la presenza di radon indoor è nota in alcune specifiche località caratterizzate da un substrato di origine vulcanica, come pure in edifici che hanno utilizzato il tufo come materiale da costruzione.
Il radon è pericoloso per la salute?
L’OMS, attraverso l’International Agency for Research on Cancer (Iarc), ha inserito il radon nel gruppo 1 delle sostanze cancerogene per l’essere umano. Il principale danno dovuto alla sua esposizione è un aumento statisticamente significativo del rischio di tumore al polmone, tanto da considerarlo come seconda causa di origine di questa malattia dopo il fumo di sigaretta.
Voglio verificare la concentrazione di radon nella mia abitazione/luogo di lavoro. A chi mi devo rivolgere?
Per una misura della concentrazione di radon nella propria abitazione o nel proprio luogo di lavoro ci si può rivolgere al Servizio Radiazioni Ionizzanti del Laboratorio Multisito di Arpa Umbria (>
contatti)
In cosa consiste l’intervento dell’Arpa? È a pagamento?
L’intervento prevede il posizionamento di un dispositivo di misura (elettrete) in un locale normalmente abitato e situato al piano più basso dell’edificio. Il dispositivo rimane esposto per un periodo di 6 mesi, al termine del quale viene effettuata una prima lettura, dopo la quale il dispositivo viene lasciato in misura per altri 6 mesi o sostituito qualora il suo potenziale elettrostatico risulti particolarmente basso.
L’intervento è a pagamento: i costi sono consultabili sul Tariffario Arpa
È possibile anche effettuare una misura rapida?
Su richiesta specifica, il Servizio Radiazioni Ionizzanti di Arpa Umbria può effettuare una misura di screening rapido in grado però di fornire solo una stima della concentrazione, non confrontabile con i valori stabiliti dalla normativa, che individua un limite a tutela della salute parametrato sui 12 mesi (300 Bq/m3 anno).
L’intervento è a pagamento: i costi sono consultabili sul l Tariffario Arpa
Rumore
Rumore
Ho dei vicini di casa (compreso il loro cane) molto rumorosi. A chi mi devo rivolgere?
In casi di schiamazzi o comportamenti rumorosi del vicinato e comunque non legati ad insediamenti produttivi, infrastrutture o attività commerciali, l’Arpa non è chiamata ad intervenire.
Per segnalare tali situazioni e richiedere un intervento è necessario rivolgersi ai Vigili Urbani o alle Forze dell’ordine in genere.
Nei pressi della mia abitazione c’è un’attività che produce un rumore molto forte. A chi mi devo rivolgere?
Nel caso in cui vicino alla sua abitazione vi sia un insediamento produttivo (azienda, stabilimento ecc…), un’infrastruttura (strada, ferrovia ecc…) o un’attivitàcommerciale (bar, locale da ballo ecc…) che causano rumore, può inviare un esposto all’Ufficio Tecnico del suo Comune (L 447/95 Art. 6 comma g), che provvederà ad attivare l’Arpa per la verifica del rispetto dei limiti stabiliti dalla legge.
L’intervento dell’Arpa è gratuito.
In cosa consiste l’intervento dell’Arpa?
Una volta attivata dal Comune, Arpa effettua sul luogo delle misurazioni fonometriche con una strumentazione apposita. I tempi e le modalità di misurazione dipendono dalla tipologia di sorgente di rumore.
Nel caso ad esempio di una segnalazione dovuta ad un’attività commerciale (o ai suoi rumorosi clienti), la misurazione potrà essere effettuata direttamente dall’interno dell’abitazione di chi ha segnalato il disagio, che sarà appositamente contattato dal tecnico dell’Agenzia per accordare data ed orario dell’intervento.
La misurazione viene effettuata nelle ore di manifestazione del problema (se necessario, quindi, anche in ore notturne) e dura normalmente circa 2 ore, salvo casi particolari che richiedono un tempo maggiore.
Nel caso venga accertato il superamento dei limiti, cosa accade?
Nel caso in cui, in seguito alle rilevazioni dell’Agenzia, venga accertato il superamento dei limiti consentiti dalla legge, il Sindaco provvederà (L 447/95 Art.10) ad emettere una sanzione economica al titolare dell’attività, imponendo l’adozione di misure tecniche adeguate per la riduzione del rumore.
Se necessario, può essere prevista la chiusura temporanea o definitiva dell’attività (L 447/95 Art.9).
Esistono strumenti di controllo e pianificazione preventivi per la costruzione di nuovi insediamenti rumorosi?
In base a quanto stabilito dalla Legge Quadro 447/95 e, in Umbria, dal R.R. 1/2004 Titolo VIII Art. 19, per ogni nuovo insediamento o attività rumorosa deve essere preventivamente effettuata una valutazione di impatto acustico che ne attesti il rispetto dei vincoli imposti per la zona in questione dal piano comunale di zonizzazione acustica.