La misure delle diossine non è prevista dal D.Lgs. n.155/10. Arpa Umbria, nell’ambito degli approfondimenti sulla qualità ambientale ha realizzato alcune campagne di misura per tale parametro. Le misure sulle deposizioni vengono effettuate ponendo i deposimetri presso le stazioni fisse. Le postazioni di misura possono cambiare di anno in anno data la natura di studio di tali monitoraggi.
Poiché la norma non presenta indicatori e soglie per i vari parametri di concentrazione nelle deposizioni, questi possono essere confrontati in modo relativo ovvero tra i vari punti di campionamento presenti sul territorio regionale.
Monitoraggio anno 2016
Stazioni urbane![urbane urbane](http://www.arpa.umbria.it/monitoraggi/aria/immagini/urbane.png)
Stazioni collocate in aree urbane con l’obiettivo di valutare gli impatti sulla qualità dell’aria prodotti dalle varie sorgenti urbane, quali il riscaldamento e il traffico, nel loro insieme (fondo urbano) o dove il traffico rappresenta la sorgente prevalente.
Sommatoria dibenzo-p-diossine (PCDD) e dibenzo-p-furani (PCDF) (conversione I-TEF)
Unità di misura: pg/m2*d (Qualora la misura risulti inferiore al limite di rilevabilità (DL) il dato viene presentato < DL)
Stazioni industriali ![industriali industriali](http://www.arpa.umbria.it/monitoraggi/aria/immagini/industriali.png)
Stazioni collocate in aree suburbane con l'obiettivo di valutare eventuali impatti sulla qualità dell'aria prodotti, nelle aree circostanti, da impianti industriali.
Sommatoria dibenzo-p-diossine (PCDD) e dibenzo-p-furani (PCDF) (conversione I-TEF)
Unità di misura: pg/m2*d (Qualora la misura risulti inferiore al limite di rilevabilità (DL) il dato viene presentato < DL)