La misure delle diossine non è prevista dal D.Lgs. n.155/10. Arpa Umbria, nell’ambito degli approfondimenti sulla qualità ambientale ha realizzato alcune campagne di misura per tale parametro. Le misure sulle deposizioni vengono effettuate ponendo i deposimetri presso le stazioni fisse. Le postazioni di misura possono cambiare di anno in anno data la natura di studio di tali monitoraggi.
Poiché la norma non presenta indicatori e soglie per i vari parametri di concentrazione nelle deposizioni, questi possono essere confrontati in modo relativo ovvero tra i vari punti di campionamento presenti sul territorio regionale.
Monitoraggio anno 2018
Stazioni urbane
Stazioni collocate in aree urbane con l’obiettivo di valutare gli impatti sulla qualità dell’aria prodotti dalle varie sorgenti urbane, quali il riscaldamento e il traffico, nel loro insieme (fondo urbano) o dove il traffico rappresenta la sorgente prevalente.
Sommatoria dibenzo-p-diossine (PCDD) e dibenzo-p-furani (PCDF) (conversione I-TEF)
Unità di misura: pg/m2*d (Qualora la misura risulti inferiore al limite di rilevabilità (DL) il dato viene presentato < DL)
Stazioni industriali
Stazioni collocate in aree suburbane con l'obiettivo di valutare eventuali impatti sulla qualità dell'aria prodotti, nelle aree circostanti, da impianti industriali.
Sommatoria dibenzo-p-diossine (PCDD) e dibenzo-p-furani (PCDF) (conversione I-TEF)
Unità di misura: pg/m2*d (Qualora la misura risulti inferiore al limite di rilevabilità (DL) il dato viene presentato < DL)