Comunicazione Direzione Generale Arpa Umbria

In attuazione del DPCM 11/03/2020 e più recentemente della Direttiva n.2/2020 del Ministro della Pubblica Amministrazione, ARPA Umbria fornisce ulteriori indicazioni e disposizioni organizzative, rispetto a quelle recentemente applicate, al fine di continuare a garantire la massima tutela dell'ambiente nella Regione, in condizioni di sicurezza per i propri operatori e per la collettività.

 

Nel seguire le misure indicate dalle Autorità competenti per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica in corso e pertanto anche al fine di limitare al massimo le mobilità dei dipendenti, sono state adottate misure volte all’avvio di attività lavorative in smart working nonché il ricorso al più ampio utilizzo di permessi, congedi e ferie nel rispetto delle indicazioni dei diversi DPCM emanati.

 

Naturalmente, nell’ottica di mantenere – sia pur in un contesto di assoluta delicatezza e criticità come quello che stiamo vivendo – un efficace presidio sul territorio, ARPA Umbria assicura le attività indifferibili di controllo ambientale che richiedono di essere svolte in presenza e in ambiente esterno, nel rispetto – come detto – di tutte le necessarie misure di sicurezza.  

 

Le attività garantite includono in particolare:

 

  • attività laboratoristiche “in situazioni di emergenza”; 
  • interventi in emergenza e pronta disponibilità (delegando ove possibile le problematiche minori alle polizie locali o ad altri soggetti territorialmente presenti in loco, soprattutto al fine di minimizzare gli spostamenti nel territorio); 
  • attività indifferibili del territorio, con particolare riferimento ai servizi di supporto a Regione e  Protezione Civile; 
  • interventi indifferibili di controllo funzionalità e di manutenzione reti, ICT e stabili di proprietà; interventi non procrastinabili su esposti o richieste di altre Amministrazioni o riferiti all’accesso agli atti d’ufficio; 
  • attività a supporto della Magistratura, della Prefettura e delle Forze dell’ordine; 
  • monitoraggi, rilievi e controlli non riprogrammabili; 
  • ulteriori attività indifferibili finalizzate a garantire la gestione dell’emergenza e la funzionalità dell’Ente e rivolta sia all’utenza interna, sia all’utenza esterna.
 

Inoltre, è assicurata l’apertura delle sedi territoriali dell’Agenzia nelle giornate lavorative, secondo il normale orario di lavoro sia pur con un ridotto numero di personale direttivo, amministrativo e tecnico, attraverso forme di coordinamento attuate dai dirigenti responsabili delle medesime sedi. 

 

La Direzione curerà l’informativa sulle presenti modalità di organizzazione dei servizi, nei confronti di Regione, Procura, Prefettura, Provincia, FF.OO., ANCI, Comuni, VVF e altri soggetti istituzionali.

 

                                                                                Luca Proietti
                                                                   Direttore Generale Arpa Umbria

 

[13-03-2020]