Incendio a Sabbione, prosegue il lavoro dei tecnici di Arpa
In seguito all’incendio divampato nel tardo pomeriggio di ieri, presso il piazzale esterno dell’azienda di autotrasporti Medei, in località Sabbione di Terni, Arpa si è subito attivata per verificare le conseguenze a livello ambientale dell’evento.
I tecnici dell’Agenzia hanno provveduto immediatamente all’installazione del campionatore portatile Echo Emergency, a circa 200 metri di distanza dal centro dell’incendio, in una posizione sotto vento, al fine di intercettare la nube di fumo prodotta dalla combustione.
Contemporaneamente è stata posizionata nei pressi del cimitero di Collescipoli l’altra centralina mobile.
Già dalla prima mattina di oggi, i tecnici di Arpa, hanno iniziato a elaborare i dati registrati dalle centraline della rete di monitoraggio della qualità dell’aria presenti nel territorio ternano, di quella collocata a Narni Scalo e delle due centraline mobili.
Sempre in mattinata sono stati acquisiti i filtri di tutti i campionatori, sia quelli fissi che quelli mobili, e consegnati al laboratorio per le analisi del particolato (PM10 e PM 2,5), gas volatili e microinquinanti – metalli, IPA (Idrocarburi Policicli Aromatici), PCB (Policlorobifileni) e diossine.
Nel frattempo è stato elaborato il modello di ricaduta, che attraverso una seri di dati (presenza e direzione del vento, temperatura raggiunta, durata dell’incendio, velocità di risalita del fumo) consente di individuare l’area di maggior ricaduta del particolato e degli inquinanti.
Il modello mostra un’area di ricaduta che si orienta dal punto dell’incendio verso l’area di Ponte San Lorenzo e si estende fino a circa 5 km dal punto dell’incendio; i venti prevalenti dal pomeriggio del 28 febbraio si sono costantemente mantenuti con provenienza da quadranti Nord-Nord Est.
I dati al momento disponibili sul particolato atmosferico misurati dalle centraline della rete regionale, come già pubblicati sul sito web dell’agenzia: Maratta: 21 mcg/mc; Carrara: 17 mcg/mc; Narni Scalo: 15 mcg/mc; Borgo Rivo: 11 mcg/mc; Le Grazie: 15 mcg/mc come media giornaliera del 28.02.2022), confermano le risultanze del modello di ricaduta.
Nella giornata di domani saranno disponibili maggiori informazioni sulla qualità dell’aria.
Nel corso del primo pomeriggio si è tenuta una riunione coordinata dal Comune di Terni, di Arpa e dell’USL Umbria 2 e in collegamento telefonico con i sindaci di Narni e di Stroncone.
Nella riunione, sulla base di queste prime informazioni, si è concordato di aggiornare l’ordinanza pubblicata nella serata di ieri.
Nella nuova ordinanza si dispone la riapertura delle scuole in tutto il territorio comunale da mercoledì 2 marzo.
Sono invece mantenuti alcuni dei divieti già indicati nella precedente ordinanza nell’area del raggio di 5 chilometri dal luogo dell’incendio: divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati; divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei; divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile; divieto di utilizzo di foraggi e cereali destinati agli animali.
[1 marzo 2022]