L'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell'Umbria ed il Laboratorio Ambiente, gruppo di ricerca all'interno dell'Unità di Economia Applicata del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali (DSA3) dell'Università di Perugia hanno sviluppato un lungo ed elaborato percorso di collaborazione che ha portato a realizzare lo Spatial Sustainability Assessment Model (SSAM).
SSAM è la prosecuzione e l'evoluzione migliorativa del modello di valutazione della sostenibilità denominato GeoUmbriaSUIT. L'intera procedura di SSAM è stata realizzata in ambiente GIS open source QuantumGIS o QGIS.
ARPA Umbria ha contribuito con la sua esperienza nell'analisi e gestione dei dati, mettendo a disposizione il proprio Sistema Informativo Territoriale mentre il Laboratorio Ambiente si occupa da decenni di tematiche inerenti la valutazione integrata della sostenibilità, ambientale, economica e sociale, includendo lo studio dei risvolti pratico-applicativi nell'ambito delle decisioni pubbliche e della gestione del territorio.
Il modello integra l'analisi multicriteriale con lo strumento geografico utilizzando come base informativa un file geografico, quale ad esempio uno shape file, dove la parte grafica rappresenta l'area di studio con le singole unità da valutare (ad esempio una nazione con le singole regioni o una regione con i singoli comuni), mentre la parte alfanumerica, cioè la tabella degli attributi, descrive gli aspetti ambientali, economici e sociali delle singole unità territoriali, attraverso un insieme di indicatori selezionati per il contesto territoriale selezionato.
Il prodotto finale delle elaborazioni è rappresentato da output numerici e tabellari, ma anche grafici e cartografici. Tali output rappresentano gli indici di sostenibilità ambientali, economici e sociali, nonché l'eventuale indice globale di sostenibilità, che può essere ottenuto ponderando i valori dei tre indici che lo compongono. Gli indici prendono il nome di EnvIdeal, EcoIdeal, SocIdeal e SustIdeal.
SSAM, oltre che procedere al calcolo separato degli indici economico, ambientale e sociale, presenta una procedura in grado di ripercorrere i passaggi che hanno portato al risultato finale, rivelando quali indicatori e/o passaggi procedurali hanno influito maggiormente sui risultati ottenuti.
Nell'ultima esperienza di collaborazione fra ARPA Umbria e Laboratorio Ambiente, è stato sviluppato un percorso metodologico per lo sviluppo, tramite SSAM, di un modello di analisi della sostenibilità coerente con i Sustainable Developments Goals (SDGs) dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Si è proceduto infatti ad una valutazione del livello di sostenibilità delle regioni italiane utilizzando i SDGs come schema di riferimento e framework valutativo. L'analisi, anche in questi casi, fornisce come risultato una valutazione globale, con l'elaborazione di un indice generale di sostenibilità, ed una valutazione divisa per i tre pilastri della sostenibilità, quello ambientale, economico e sociale. Tale approccio può trovare momenti di condivisione con altri soggetti, come ad esempio Istat e ASVIS, impegnati sui temi della valutazione della sostenibilità.
Laboratorio Ambiente
(Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DSA3) dell'Università degli Studi di Perugia)