Anno di pubblicazione: 2014
Supplemento alla rivista Micron (n.30 ottobre/novembre 2014)
Atti del convegno tenutosi Terni, 12 settembre 2014
È noto come le prime civiltà siano sorte lungo corsi d’acqua che, soprattutto quando regolamentati, sono stati capaci di assicurare lo sviluppo dell’agricoltura e poi delle prime manifatture grazie allo sfruttamento di quelle acque per la produzione di forza motrice. Studi e progetti sempre più grandi, molti dei quali non realizzati, hanno portato gli utilizzatori dell’energia di quelle acque sempre più lontano dai corsi dei fiumi, grazie alla possibilità di trasportare a distanza l’elettricità. Il convegno, che si è tenuto a Terni il 12 settembre 2014, ha voluto richiamare l’attenzione sui non rari casi di loro sfruttamento a fini energetici. Di tale utilizzo si contano molti esempi soprattutto a partire dagli inizi del Novecento, quando diventa possibile realizzare degli invasi artificiali che spesso, per le loro dimensioni, hanno un forte impatto sul paesaggio e sull’assetto idrogeologico di ampi territori. Ndr: Alcuni relatori hanno preferito lasciare il proprio intervento in forma discorsiva, mentre altri hanno scelto di proporre una rielaborazione scritta del tema trattato. Abbiamo voluto rispettare tali scelte, pubblicando gli atti nella forma in cui ci sono pervenuti. Il registro linguistico che incontrerete nella lettura potrà pertanto variare sensibilmente. Per motivi di carattere organizzativo, infine, non è stato possibile disporre della versione corretta e rivista dell’intervento dell’Assessore regionale all’economia Vincenzo Riommi, che pertanto non è stato pubblicato.
Laghi ed energia - ambiente, storia, economia dei laghi dell'Italia Centrale