Regolamento

CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI

Art. 1
Il presente Regolamento disciplina l'organizzazione e il funzionamento della Biblioteca dell'Agenzia Regionale di Protezione Ambientale dell'Umbria. Sono fatti salvi e si intendono esplicitamente richiamati i principi generali enunciati nel Manifesto Unesco sulle biblioteche pubbliche. La Biblioteca opera nel rispetto delle direttive espresse dalla Direzione Generale dell'Arpa e dipende funzionalmente dal Servizio Comunicazione e Relazioni Pubbliche dell'Agenzia.
Il patrimonio informativo della Biblioteca è a disposizione di chiunque, senza distinzione di età, sesso, nazionalità, religione, lingua o condizione sociale
La Biblioteca ha lo scopo prioritario di supporto documentale alle attività dell'Agenzia; in questo senso si configura come "biblioteca speciale - centro di documentazione".

Art. 2
La Biblioteca è orientata alle tematiche di scienze dell'ambiente, e in particolare:

  • è specializzata nelle materie oggetto della attività dell'Agenzia, quali il controllo dei fattori chimici, fisici e biologici d'inquinamento sulle matrici ambientali, il supporto tecnico-scientifico nella valutazione e prevenzione dall'inquinamento di tali matrici, la realizzazione di sistemi informativi e banche dati ambientali, la valutazione dei rischi industriali e tecnologici, il supporto tecnico scientifico all'attività di valutazione d'impatto ambientale e lo sviluppo di attività di certificazione ambientale;
  • cura l'acquisizione delle pubblicazioni e di altro materiale documentario prodotto dall'Agenzia e, in generale, la documentazione istituzionale di livello locale e nazionale relativa alle proprie materie di interesse;
  • acquisisce la documentazione avente ad oggetto le tematiche ambientali in Umbria;
  • accresce ed aggiorna il proprio patrimonio di letteratura nazionale e internazionale in materie di scienze ambientali strumentalmente utile alle attività dell'Agenzia.

La Biblioteca collabora con le altre biblioteche, centri di documentazione ed istituti culturali che operano nel territorio regionale e, in particolare, con le altre biblioteche e centri di documentazione della Regione Umbria, promovendo sinergie ed integrazione di risorse; collabora allo stesso modo con le biblioteche dell'ISPRA e delle Arpa delle altre regioni, favorendo la cooperazione e la condivisione del patrimonio informativo.




CAPO II - ORDINAMENTO INTERNO

Art. 3
Le raccolte sono accresciute mediante acquisti, omaggi, scambi e mediante acquisizione dei documenti prodotti all'interno dall'Agenzia. La politica degli acquisti ha come obiettivo lo sviluppo coerente e l'aggiornamento costante delle raccolte.
I dirigenti dei servizi e delle strutture dell'Agenzia raccolgono e valutano le richieste di acquisto avanzate dai dipendenti, trasmettendo al Servizio Comunicazione e Relazioni Pubbliche le richieste ritenute utili e necessarie; il Servizio Comunicazione e Relazioni Pubbliche, con propria determinazione, si occupa dell'acquisto dei materiali richiesti, dando opportuna e tempestiva comunicazione dell'avvenuta acquisizione in biblioteca.
I materiali che pervengono in omaggio, se non espressamente richiesti, vengono valutati dal responsabile della Biblioteca in base alla loro compatibilità con le raccolte esistenti, ai fini dello scarto preventivo.

La Biblioteca promuove operazioni di scambio in primo luogo nell'ambito del circuito di cooperazione e coordinamento della Rete delle Biblioteche e dei Centri di Documentazione del Sistema agenziale ISPRA, Arpa, APPA.
La Biblioteca cura l'acquisizione dei documenti pubblici con valore documentario e informativo di qualsiasi natura prodotti all'interno dell'Agenzia (pubblicazioni, report).

Art. 4
Il responsabile della Biblioteca propone con scadenza quinquennale l'elenco delle opere di cui ritiene opportuno il discarico inventariale, in quanto non più rispondenti alle finalità di informazione e documentazione.

Art. 5
La registrazione dei documenti su supporto fisico che vengono acquisiti è effettuata mediante strumenti informatici che consentono la produzione del registro di inventario. Il registro di inventario riguarda esclusivamente i documenti posseduti della biblioteca e non altri beni della Biblioteca stessa o del complesso dell'Agenzia.
La registrazione è effettuata attribuendo a ciascun volume un numero di ingresso progressivo, corrispondente al numero progressivo del registro di inventario. Il numero viene riportato per i libri nel verso del frontespizio e sull'ultima pagina di testo numerata, per i periodici sulla prima pagina del primo numero dell'annata, per i CD ROM e materiali audiovisivi su etichetta da applicare sul contenitore. Per le opere in più volumi si assegna un numero per ciascun volume.

Art. 6
Il materiale raccolto è ordinato e catalogato secondo gli standard della tecnica biblioteconomia e secondo le regole catalografiche nazionali e internazionali. La descrizione di ciascun documento nei cataloghi deve essere corredata dalla indicazione del numero del registro cronologico di entrata e dalla collocazione.
La Biblioteca provvede ad apporre ad ogni documento una etichetta che riporta la segnatura di collocazione: provvede alla custodia del materiale documentario e dispone gli interventi di manutenzione e conservazione; cura il registro delle opere smarrite o sottratte.



CAPO III - SERVIZI ALL'UTENZA

Art. 7
L'orario di apertura della Biblioteca è stabilito con apposita disposizione dal Dirigente responsabile ed adeguatamente pubblicizzato. Gli utenti possono essere ammessi a frequentare la biblioteca anche al di fuori degli orari definiti purché ne facciano adeguata richiesta al responsabile della Biblioteca.

Art. 8
Hanno accesso alla Biblioteca come utenti interni tutti i dipendenti e collaboratori di Arpa Umbria. Ogni utente viene registrato nell'apposito archivio informatizzato.
Vengono periodicamente realizzate statistiche sull'utenza.

Art. 9
La Biblioteca offre servizi di consulenza bibliografica ed assistenza alla consultazione dei cataloghi, alle ricerche informative e documentarie, alle ricerche su banche dati locali o remote.

Art. 10
Il materiale documentario della Biblioteca è disponibile per la consultazione e la lettura in sede da effettuare presso la sala consultazione; l'addetto al servizio di sportello all'utenza consegna i materiali all'utente e provvede alla loro ricollocazione.

Art. 11
Sia gli utenti interni che esterni sono ammessi al prestito. Per gli utenti esterni è necessario esibire un documento di identità. Le opere sono concesse in prestito previa sottoscrizione delle relativa scheda, contente i dati bibliografici essenziali, a titolo di ricevuta. Il prestito è consentito per un massimo di tre documenti per volta, ha la durata di 30 giorni ed è prorogabile per altri 15 giorni. Il responsabile della Biblioteca ha la facoltà di esigere in qualunque momento la restituzione di un documento in prestito.
In caso di mancata restituzione, sarà a carico dell'utente l'acquisto dell'opera smarrita o, se fuori commercio, il rimborso equivalente al costo stimato della pubblicazione.

Art. 12
Sono esclusi dal prestito le enciclopedie, i dizionari, le pubblicazioni seriali, i volumi di pregio o collocati in fondi storici o speciali. Il responsabile della Biblioteca, su motivata richiesta degli utenti interni, può concedere deroghe a quanto previsto al comma precedente.

Art. 13
Durante i periodi di chiusura al pubblico, devono essere garantiti gli essenziali servizi di informazione all'utenza interna.

Art. 14
La Biblioteca promuove iniziative culturali legate, in particolare, all'approfondimento di tematiche ambientali e collabora ad iniziative promosse da altre strutture dell'Agenzia.

Art. 15
Gli utenti sono tenuti ad osservare le norme del presente Regolamento, cui è data ampia diffusione.