Segnalazione emergenze

Situazioni che di norma richiedono l'intervento in emergenza di Arpa:
 
  • Contaminazioni di corpi idrici superficiali;
     
  • Scarico/versamento/abbandono abusivo di: sostanze e/o rifiuti e/o materiali inquinanti o potenzialmente tali;
     
  • Inquinamento dell’atmosfera qualora si manifesti sotto forma di episodi acuti e/o particolarmente gravi di disagi irritativi/olfattivi;
     
  • Incidenti con ricaduta ambientale in insediamenti produttivi e di servizio (impianti e depositi industriali), ad esempio fuoriuscite di sostanze pericolose, incendi ed esplosioni;
  • Incidenti con ricaduta ambientale durante il trasporto (incidenti stradali e ferroviari con rilascio di sostanza inquinante);
     
  • Supporto alle Autorità competenti in tutti i casi nei quali l’ambiente può rappresentare un veicolo di danno verso le persone.

Come effettuare la segnalazione di emergenza

Dal lunedì al giovedì dalle 8.00-18.00 e il venerdì dalle 8.00 alle 16.00 la segnalazione deve essere effettuata telefonicamente al più vicino Distretto territoriale dell’Agenzia (in caso di mancata risposta, dovuta ad assenza di personale impegnato in attività fuori sede, chiamare i centralini Arpa di Perugia - 075/515961 – o Terni - 0744/47961)

 

Fuori da tali orari e nei giorni di sabato e domenica, la segnalazione deve essere effettuata chiamando: 

  • Polizia dello Stato (113)
  • Arma dei Carabinieri (112)
  • Vigili del Fuoco (115)
  • Carabinieri Forestali (1515) 
  • Polizia Municipale
  • Aziende sanitarie
 

In base al Regolamento delle attività in Pronta Disponibilità, in caso di emergenza:

  • dal lunedì al venerdì dalle ore 20.00 alle 8.00 del giorno successivo e sabato e festivi dalle ore 8.00 alle 20.00 e dalle 20.00 alle 8.00 del giorno successivo Arpa è attivabile in Pronta Disponibilità dai soggetti qui sopra in elenco. 

  • dal lunedì al giovedì dalle 18 alle 20 e il venerdì dalle 16 alle 20 Arpa fornisce a tali enti supporto tecnico telefonico.

 

 


Interventi non di competenza di Arpa

  • Indagini su infortuni sul lavoro (qualora non vi sia il coinvolgimento di matrici ambientali);
     
  • Verifiche della salubrità dei luoghi di lavoro;
     
  • Controlli su igiene degli alimenti e acque potabili;
     
  • Controlli su animali, problematiche veterinarie;
     
  • Disposizioni igienico sanitarie a tutela della salute della popolazione;
     
  • Controlli su fognature civili private;
     
  • Controlli per schiamazzi, disturbo della quiete;
     
  • Verifiche su sicurezza elettrica;
     
  • Verifiche su fughe di gas dalla rete pubblica di distribuzione e da impianti di uso domestico;
     
  • Situazioni con pericoli di crollo, stabilità strutture.
     
  • Maleodorazioni provenienti da abitazioni private (ente competente: ASL) e da spandimenti di letame/deiezioni e liquami (ente competente: ASL, Polizia Locale)
     
  • Presenza di amianto in manufatti o strutture civili e industriali (ente competente: ASL)
     
  • Utilizzo di prodotti fitosanitari (ente competente: ASL)
 

Fanno eccezione i casi in cui gli eventi sopra richiamati siano anche potenzialmente legati a possibili situazioni di danno ambientale o i casi per i quali ARPA sia chiamata a garantire uno specifico supporto dagli organi del Servizio Sanitario, delle Forze dell’Ordine e/o dalla Magistratura.