La Conca Ternana, sito di storici insediamenti industriali, in prevalenza nei settori siderurgico e chimico, rappresenta una delle aree più antropizzate del Centro Italia. Una delle maggiori criticità è rappresentata dall’abbondanza di metalli pesanti caratteristici dell’attività siderurgica della zona, particolarmente evidente per i metalli marker della produzione dell’acciaio inossidabile, in particolare per Nichel e Cromo.
La concentrazione di questi metalli risulta elevata in tutte le matrici ambientali della Conca e subisce un incremento man mano che ci si avvicina al Polo Siderurgico. Una via di ingresso di questi metalli nel territorio circostante al complesso siderurgico è rappresentata dalle emissioni in atmosfera, sia convogliate che diffuse e queste ultime risultano di più difficile valutazione e contenimento rispetto alle prime.
In questo studio si è voluto tentato di misurare sperimentalmente il fenomeno la diffusione e la ricaduta al suolo delle emissioni diffuse e fuggitive attraverso lo strumento dei deposimetri.
L’efficacia dei deposimetri nella stima delle emissioni diffuse di un impianto siderurgico
[8 marzo 2019]