Moraceae

Alla famiglia delle Moraceae appartengono i generi: morus e broussonetia papirifera o gelso della carta. Sono entrambi piante alloctone/aliene, introdotte casualmente o come inquinanti delle sementi o come cultivar per fini commerciali o estetici che si sono diffuse sul territorio italiano ed anche nella nostra regione.

 

Morus è un genere originario dell'Asia, che comprende alberi o arbusti da frutto di taglia media, comunemente chiamati gelsi, caratterizzati da infiorescenze maschili e femminili in amenti, spesso su piante dioiche.

 
Le principali specie conosciute e rinvenibili in Italia e in Europa sono:
Morus alba (gelso bianco) Morus nigra (gelso nero)
Foglie: alterne, di forma ovale o a base cordata con margine dentato.
Frutto: in realtà è una infruttescenza detta sorosio costituita da tanti piccoli frutti accostati, generati da altrettanti fiori, e quindi altrettanti ovari. Il tutto è disposto su uno stelo.

Broussonetia papirifera o gelso della carta è un albero-arbusto originario dell’Asia orientale, in un’area estesa tra la Cina e la Birmania. Fu introdotta in Europa come essenza ornamentale alla metà del XVIII secolo(1750). Sfuggì ben presto dai giardini e dai parchi grazie al carattere pioniere e oggi si trova anche lungo strade e negli incolti. Può facilmente diventare infestante e dove cresce rigogliosa (nel Sud-Est dell’Asia) induce importanti reazioni allergiche. 

Foglie: picciolate alterne, 4-8x7-12 cm, ovato lanceolate, dentellate al margine, verde intenso sopra, grigiastre e tomentose sotto. Quelle alla base dei rami sono intere, quelle distali presentano 3-5 lobi profondi separati da una insenatura. Infiorescenza: pianta dioica; piante maschili con amenti cilindrici di 3-8 cm; piante femminili con fiori in capolini sferici di 1 cm.

Il frutto è detto sorosio, allo stesso modo della mora di gelso, sferico, di 2 cm di diametro, di color arancio-rossastro a maturità



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