Arpa Umbria, in collaborazione con l’Università, ha dato avvio nel 2000 al progetto “Riduzione Inquinamento Elettromagnetico”, finalizzato alla stima dei livelli di campo elettromagnetico generato da stazioni radio base appartenenti alla rete di telefonia mobile.
Obiettivi
Scopo del progetto è quello di sviluppare ed applicare modelli di calcolo previsionali che permettano di giungere a stime numeriche accurate, utili a valutare preventivamente sia l’impatto elettromagnetico prodotto dagli impianti di telefonia mobile di futura installazione, sia quello generato dagli impianti già esistenti.
Le valutazioni con sistemi di calcolo sono poi supportate da una campagna di misure effettuate mediante sistemi che consentono la rilevazione istantanea e in continuo dei campi elettromagnetici; tale campagna ha lo scopo di monitorare la situazione di reale emissione sul territorio sedando così eccessivi timori della popolazione ed evidenziando situazioni di particolare criticità così da fornire all’amministrazione gli strumenti conoscitivi necessari a migliorare la qualità ambientale.
Il progetto è stato già positivamente sperimentato sul territorio di alcuni comuni umbri (Foligno, Orvieto, Todi, Sigillo, Umbertide, Bastia Umbra); l’inserimento nel progetto di ulteriori realtà o l’aggiornamento degli studi già effettuati nei comuni che hanno aderito al progetto RIE, costituirà un utile complemento alla conoscenza delle emissioni elettromagnetiche prodotte dagli impianti complessivamente presenti sul territorio regionale (siano essi per la telefonia mobile che trasmittenti radio o televisivi) e contribuirà anche al contenimento entro valori minimi il livello globale di campo elettromagnetico.
Risultati
Per motivi legati alla dimensione dei file, sono disponibili unicamente alcune sintesi. Copia integrale delle relazioni finali può essere richiesta secondo le modalità previste per l’accesso agli atti (canale “Informazioni al pubblico” > “Accesso agli atti”).
Poster progetto RIE